L’incidente stradale è sempre un evento traumatico in cui nessuno mai vorrebbe essere coinvolto. Quando malauguratamente capita è importante comprendere quali siano i propri diritti, capire di chi sia la responsabilità del sinistro, quali i danni risarcibili e in che misura, come documentare le lesioni, la durata della malattia e gli eventuali postumi, come quantificare le conseguenze sull’attività lavorativa. Bisogna in definitiva essere in possesso di notevoli conoscenze tecniche, mediche, giuridiche non proprie del normale utente della strada.

Ancora più difficoltosa se non impossibile risulterebbe per l’avente diritto la gestione di sinistri con lesioni gravi o con esiti mortali nei quali è necessario districarsi tra valutazioni inerenti il danno biologico, morale, esistenziale, alla vita di relazione, valutare il danno da perdita di chance e da incapacità lavorativa e ancora quantificare il danno dei congiunti di un grave invalido e, in caso di decesso, i danni patrimoniali e non patrimoniali dei congiunti o del defunto. 

Le Compagnie, ovvero coloro che dovranno provvedere a pagare il dovuto risarcimento alle vittime, non possono fornire la dovuta assistenza, anche se la promettono, perché ciò significherebbe per loro andare contro i propri tornaconti economici e comporterebbe un reale grave conflitto di interessi.

È necessario, perciò, affidarsi ad un valido ed esperto professionista: il cav. Luigi Cipriano, che svolge la professione di patrocinatore stragiudiziale da decenni, è in grado di far valere gli interessi del cliente-danneggiato gestendo con serietà e competenza la pratica fino alla sua completa e soddisfacente definizione. 

La consultazione è gratuita, non restate nel dubbio, lo Studio Casco e il cav. Luigi Cipriano sono a disposizione per darvi un consiglio.